Hai bisogno di una cura detox per la tua salute?

Per sapere se hai bisogno di una detox, ascolta il tuo corpo! Diversi segnali possono metterti in allerta, come un calo di energia e difficoltà digestive. Il bisogno di una detox può manifestarsi in qualsiasi periodo dell’anno. Piante e oligoelementi ti supporteranno efficacemente nella tua ricerca di benessere, se contemporaneamente opti per pasti più leggeri.

Quando seguire un programma detox?

Stanchezza cronica, incarnato spento, pelle a buccia d’arancia, nausea al risveglio, emicranie, lingua impastata, difficoltà a digerire alcuni alimenti, sbalzi d’umore, gonfiore addominale, ritenzione idrica… tutti questi disturbi si manifestano quando c’è un sovraccarico di tossine. Il corpo è naturalmente programmato per eliminarle grazie agli organi emuntori (fegato, intestino, reni…). Tuttavia, questi hanno capacità limitate. Se sovraccarichi, non riescono più a eliminare i rifiuti in modo efficace. Inoltre, fegato, reni e intestino sono interdipendenti. Ad esempio, qualsiasi disfunzione intestinale avrà ripercussioni sul fegato che, col tempo, influenzerà anche il drenaggio renale.

Detossificazione o detossinazione dell’organismo?

Le molecole dannose per il corpo sono generalmente classificate in due categorie:

  • i tossici provengono dall’ambiente (alimentazione, inquinanti, farmaci...)
  • le tossine sono i sottoprodotti delle attività biochimiche dell’organismo

Come viene purificato l’organismo dal fegato?

La detossicazione è un’attività metabolica che permette all’organismo di trasformare una sostanza tossica in un derivato idrosolubile che può essere eliminato attraverso le feci e le urine. Anche se le cellule renali e intestinali collaborano, questo compito spetta essenzialmente alle cellule del fegato (epatociti). Le tossine liposolubili non eliminate vengono trasportate dalla circolazione sanguigna fino ai tessuti adiposi dove causano, nella maggior parte dei casi, uno stress ossidativo.

Esiste una stagione adatta al detox?

Durante tutto l’anno, l’organismo è esposto a eccessi alimentari, sostanze chimiche, inquinamento atmosferico, alimenti vegetali e animali trattati, trattamenti farmacologici…

I programmi detox sono oggi spesso associati alle diete dimagranti pre-estate. Se è vero che una detossinazione può alleggerire la silhouette, non è questo il suo obiettivo principale. Si tratta di ripristinare il buon funzionamento dell’organismo sostenendo il fegato nella sua funzione di eliminazione delle tossine.

Anche l’autunno è un buon momento per la detox, per preparare il corpo alle sfide dell’inverno. Il periodo post-festività di fine anno è ugualmente propizio. Oltre a un’alimentazione leggera, il consumo di piante che favoriscono la funzione epatica (desmodio, cardo mariano) contribuirà al benessere del fegato, organo essenziale per il sistema immunitario.

Inoltre, la detox ha effetti sull’attività cerebrale e sui neurotrasmettitori, permettendo spesso di ritrovare una migliore qualità del sonno. Senza dimenticare che organi come fegato e reni si rigenerano proprio durante la notte!

Questa pulizia dell’organismo, che ha lo scopo di eliminare le tossine epatiche e favorire la loro evacuazione tramite gli emuntori (pelle, polmoni, urine, feci), è un piccolo aiuto facile da mettere in pratica nei cambi di stagione.

Qual è il migliore programma detox per la salute??

Non esiste una soluzione miracolosa! Una pausa detox è innanzitutto una pausa alimentare, le cui modalità variano a seconda della volontà di ciascuno, del suo stato di salute e della sua tolleranza alla privazione.

Alcuni inizieranno con un periodo di digiuno completo o intermittente. Ma attenzione: se il processo di detossificazione consiste nel mettere a riposo gli organi della digestione, non deve causare una perdita eccessiva di nutrienti. Alleggerendo l’alimentazione e aiutandosi con i micronutrienti adeguati, l’obiettivo può essere raggiunto con meno fatica e senza effetti collaterali.

Una cura detox, dunque, non ha necessariamente come obiettivo la perdita di peso, ma piuttosto un aumento del livello di energia e benessere.

Esiste davvero una cura detox per la pancia piatta?

Si tratta più che altro di un’espressione in grado di motivarti ad agire! Le settimane “detox pancia piatta” puntano su frutta e verdura sotto forma di zuppe e succhi, ma escludono anche i FODMAP e le crudità che potrebbero gonfiare l’addome. In pratica, si tratta di eliminare cipolla, aglio, piselli, funghi, mele, pesche, pere, ciliegie. Come in ogni dieta detox, vanno evitati o limitati il latte di origine animale e i suoi derivati (yogurt), i cereali (grano, segale, orzo, sciroppo di mais) e il miele.

Come si svolge una giornata detox?

La giornata detox inizia in genere con un bicchiere di acqua tiepida. Successivamente, si compongono tre pasti a base di succhi di verdura o zuppe di frutta e verdura fresca. Sono ammesse merende a base di frutta secca oleosa (per esempio 4 o 5 mandorle). Per il proprio benessere, è preferibile evitare attività sportive intense in quel giorno, optando piuttosto per una camminata tranquilla o bagni rilassanti. La pratica regolare di una giornata detox non esonera comunque da una buona igiene alimentare quotidiana.

Qual è l’alimentazione migliore per la detox?

I pasti detox sono composti essenzialmente da alimenti freschi. Per l’apporto proteico, è preferibile scegliere proteine vegetali, carni bianche e pesce. Privilegia le verdure a foglia verde ricche di clorofilla e flavonoidi (ravanello nero, cavolo verde riccio, crescione, spinaci, bietole, sedano, carciofi, ecc.) e i frutti rossi e gli agrumi (arance, mandarini, ecc.) ricchi di antiossidanti (ribes nero, more, fragole, lamponi, ecc.) in base alla disponibilità stagionale.
È meglio sceglierli provenienti da agricoltura biologica o ragionata, per limitare l’ingestione di inquinanti (metalli pesanti, pesticidi, ecc.).

Rinuncia agli alimenti trasformati, ai prodotti lattiero-caseari, alla carne rossa, ai grassi, agli zuccheri raffinati, all’alcol e alla caffeina.

È una questione di buon senso: le cotture con grassi vanno evitate. La cottura a vapore è quella che rispetta di più le qualità e i sapori degli alimenti vegetali.

Si consiglia di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, concedendosi anche succhi di verdura, tisane a base di piante drenanti o tè verde. I succhi di frutta contengono molto zucchero, quindi vanno evitati durante una pausa detox.

Come eliminare le tossine con piante e oligoelementi?

Se un’alimentazione sana costituisce l’elemento essenziale di una dieta detox, l’azione delle piante e degli oligoelementi sostiene efficacemente il processo. Alcune piante come il carciofo o il cardo mariano attivano le fasi di detossificazione epatica. Le piante drenanti stimolano la funzione di filtrazione del sangue, permettendo l’eliminazione dei rifiuti idrosolubili disattivati attraverso le urine (olmaria, ribes nero, alburno di tiglio). Altre sono molto versatili e agiscono quindi a più livelli sul sistema digestivo.

Perché queste reazioni siano ottimizzate, necessitano della presenza di cofattori vitaminici come le vitamine B9 e B6 e di oligoelementi catalizzatori: manganese, rame, zinco e soprattutto selenio.

Qual è il prodotto per te?

20 domande per prodotti
e consigli personalizzati

Vous avez l'air de naviguer depuis la France.
Cliquez ici pour visiter notre site français.

Hai un dubbio sui nostri
prodotti o sul loro utilizzo?

Clicca qui per contattare il nostro esperto.