Il ferro, un oligoelemento antistanchezza

Il ferro è un oligoelemento?

I sali minerali sono elementi essenziali per il funzionamento dell'organismo. Alcuni sono presenti in quantità significative (1 kg per il calcio, ad esempio), altri in quantità infinitesimali. Ecco perché sono chiamati oligoelementi. Agiscono su numerose funzioni fisiologiche, il più delle volte come catalizzatore (acceleratore) delle reazioni enzimatiche. Il corpo umano contiene circa 4 g di ferro, che è quindi classificato come oligoelemento.

A cosa serve il ferro nell'organismo?

Il corpo umano contiene circa 4 g di ferro. Questo oligoelemento è essenziale per il benessere: svolge un ruolo particolarmente importante nel trasportare e immagazzinare l'ossigeno nell'organismo. Infatti l'ossigeno viene trasportato nella circolazione sanguigna attraverso i globuli rossi e il ferro è coinvolto nella corretta formazione dei globuli rossi e dell'emoglobina. Inoltre, il ferro contribuisce a ridurre la stanchezza, alla normale funzione cognitiva e al corretto funzionamento del sistema immunitario.

Qual è il fabbisogno giornaliero?

Secondo i riferimenti nutrizionali, il fabbisogno giornaliero di ferro in un adulto è (circa):

• di 1 mg nell'uomo;
• di 2 mg nella donna tra la pubertà e la menopausa (mestruazioni, gravidanze).

Le donne sono più esposte alla carenza di ferro

Il ferro è un nutriente essenziale soprattutto per le donne.

Le donne hanno per natura un fabbisogno maggiore di ferro: la perdita dovuta alle mestruazioni è di circa 25 mg e deve essere coperta da un apporto giornaliero sufficiente.

Inoltre, durante la gravidanza, il volume del sangue aumenta e il bambino attinge alle riserve di ferro della donna incinta.

Fabbisogno specifico negli adolescenti

Gli adolescenti tra i 15 e i 19 anni, a causa della crescita, hanno un maggiore fabbisogno di ferro, in particolare le adolescenti con la comparsa delle mestruazioni. La stanchezza e la difficoltà di concentrazione possono essere la conseguenza della mancanza di ferro, che contribuisce al normale metabolismo energetico e alla normale funzione cognitiva. Uno stile di vita sano e una dieta salutare sono quindi essenziali.

Quali sono le fonti di ferro negli alimenti?

Una dieta equilibrata è una dieta diversificata con alimenti ricchi di ferro. Inoltre, apporta i nutrienti che ne facilitano l'assorbimento nell'organismo, tra cui la vitamina C.

• Alimenti ricchi di ferro: legumi secchi (lenticchie), spinaci, prezzemolo, tofu, sesamo, carne rossa, frattaglie, frutti di mare.
• Gli alimenti ricchi di vitamina C: prezzemolo, cavoli, spinaci, agrumi, kiwi...

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I benefici del rame e del ferro nella stessa formula liquida

L'acqua di mare e il litotamnio, un'alga rossa proveniente dalle profondità marine, forniscono numerosi minerali e oligoelementi, tra cui il ferro e il rame, due oligoelementi complementari. Infatti, il rame contribuisce al normale trasporto del ferro nell'organismo.