Le migliori piante per dormire bene

Il sonno naturale è diventato una sfida per molti francesi, che dormono in media meno di 7 ore per notte. Eppure la natura ci offre soluzioni efficaci con piante dalle proprietà calmanti e rilassanti. La valeriana, la passiflora, la melissa o ancora il tiglio sono riconosciute per i loro benefici sull’addormentamento e sulla qualità del sonno. Scopri come queste piante possono aiutarti a ritrovare notti serene e rigeneranti.

Qual è la pianta più efficace per dormire?

Plusieurs plantes ont des actions sur le sommeil. Parmi les plus connues : la valériane, la mélisse, l'aubépine et la passiflore. Elles s'utilisent en tisanes de plantes fraîches ou dans des formules concentrées en compléments alimentaires. Leurs effets sont alors parfaitement adaptés aux besoins.

La valeriana: la regina del sonno profondo

Riconosciuta dall’Agenzia europea del farmaco, la valeriana influisce sul rilascio di adrenalina e cortisolo, ormoni dello stress, e stimola la produzione di GABA, un neurotrasmettitore essenziale alla regolazione del ciclo sonno-veglia. Questa azione unica rinforza le fasi di sonno profondo, fondamentali per il recupero fisico. Il vantaggio principale? Ti svegli senza sensazione di intontimento, a differenza dei sonniferi classici.

La valeriana è tradizionalmente riconosciuta per la sua azione calmante da moltissimo tempo, e contribuisce al benessere mentale in caso di tensione e stress. In uno stato di rilassamento, il tuo organismo rilascia meno adrenalina e cortisolo, ormoni legati all’azione e alla gestione dello stress. Inoltre, la valeriana è una pianta detta GABA ergica, cioè che favorisce la produzione di questo neurotrasmettitore. Agisce sull’addormentamento e mantiene un sonno naturale per tutta la notte.

Gli estratti acquosi della pianta sono particolarmente attivi. Per un’efficacia ottimale, assumila 30 minuti prima di andare a letto, sotto forma di estratto standardizzato o infuso preparato con 2 grammi di radice in una tazza d’acqua bollente.

Melissa e passiflora per calmarti

La Melissa officinalis, con il suo gradevole profumo di limone, ti offre un rilassamento naturale prima di dormire. Le sue foglie, ricche di principi attivi, favoriscono un rapido rilassamento mentale, preparandoti idealmente al sonno. La melissa è anche usata per favorire il buon funzionamento dell’apparato digerente.

La passiflora induce uno stato di calma, riduce l’agitazione psicomotoria e prepara a un sonno sano.

Soprannominato papavero giallo della California, l’escolzia, tradizionalmente usata dai nativi americani del Nord America (Stati Uniti), favorisce un rilassamento ottimale e ti aiuta ad affrontare uno stress passeggero.

Queste due piante riducono il tempo necessario ad addormentarti senza creare dipendenza nel lungo periodo. Le loro virtù calmanti si manifestano gradualmente, permettendo una transizione naturale verso il sonno.

Il luppolo e la camomilla per rilassarti

I composti attivi del luppolo, in particolare le umuloni, agiscono naturalmente sul sistema nervoso centrale. Questa sostanza deriva dalla degradazione della lupulina, il principio attivo delle infiorescenze del luppolo. Questa pianta è apprezzata per la sua azione sull’irritabilità e l’agitazione delle donne in menopausa, spesso causa di cattivo sonno e risvegli notturni.

La camomilla arricchisce questa azione grazie all’apigenina, un flavonoide dalle proprietà rilassanti. L’associazione di queste due piante crea una sinergia particolarmente efficace: mentre il luppolo prepara il corpo al riposo, la camomilla allevia le tensioni accumulate durante la giornata.

Come utilizzare le piante per favorire il sonno?

Capsule e complesse a base di piante

Gli estratti standardizzati sotto forma di capsule o compresse rappresentano un’alternativa pratica alle tisane. Il loro vantaggio principale è il dosaggio preciso dei principi attivi, che garantisce un’efficacia ottimale.

Un buon integratore a base di piante associa generalmente più principi attivi come passiflora, papavero della California e biancospino. Questa sinergia rinforza l’azione rilassante naturale sull’organismo.

Puoi adattare l’assunzione al tuo ritmo quotidiano: una capsula a cena, una compressa prima di coricarti. Il formato compatto ne facilita il trasporto e l’utilizzo quotidiano. Scegli formulazioni senza eccipienti artificiali, con piante selezionate e controllate, i cui principi attivi sono ottenuti tramite metodi di estrazione delicati per preservarne la naturalità.

Le soluzioni naturali adatte a ogni esigenza

Per le donne in gravidanza e allattamento

Le future mamme e quelle che allattano possono orientarsi verso tisane specificamente adatte alla loro condizione. Il fiore d’arancio e il tiglio sono scelte sicure durante la gravidanza. Queste piante apportano un rilassamento dolce senza interferire con lo sviluppo del bambino.

Durante l’allattamento, la verbena e la melissa sono alternative particolarmente indicate. Una tazza di queste infusioni, gustata dopo la poppata serale, ti accompagna serenamente verso il sonno, senza compromettere la qualità del latte materno.

La camomilla matricaria merita un posto speciale nella tua routine serale. La sua azione delicata sul sistema nervoso centrale facilita il passaggio a notti tranquille, senza rischi né per te né per il bambino.

Tuttavia, se sei incinta o stai allattando, è indispensabile che tu chieda consiglio a un professionista della salute prima di assumere qualsiasi pianta.

Per i bambini e gli anziani

Il papavero è particolarmente adatto alle esigenze dei bambini grazie alla sua azione dolce sull’organismo. Un infuso preparato con un pizzico di petali essiccati in 200 ml di acqua calda calma naturalmente i più piccoli prima di andare a dormire.

La melissa, nota per la sua delicatezza, è perfetta per gli anziani. Il suo profumo di limone dona conforto e favorisce un addormentamento sereno senza provocare intontimento al risveglio.

Per entrambi i gruppi, il fiore d’arancio rivela le sue qualità calmanti. Qualche goccia in una tisana tiepida o diffuso nell’ambiente crea un’atmosfera favorevole al riposo. Un rituale distensivo può essere la preparazione di un infuso di tiglio e fiore d’arancio, 30 minuti prima di andare a letto.

Gli alleati delle piante per dormire meglio

Il ruolo della melatonina naturale

La melatonina regola il nostro orologio biologico secondo un ciclo quotidiano preciso. Questo ormone si distingue per la sua produzione massima tra le 2 e le 4 del mattino, orchestrando le nostre fasi di sonno profondo.
Il parmigiano, i legumi e la frutta secca oleosa sono fonti ricche di triptofano, precursore diretto della melatonina.

L’esposizione alla luce blu degli schermi frena la produzione di melatonina. Un consiglio pratico: attiva i filtri anti-luce blu sui tuoi dispositivi elettronici a partire dalle 19:00. Questa semplice abitudine rafforza la tua produzione naturale di melatonina, favorendo un addormentamento spontaneo.

I minerali e le vitamine del sonno

Il magnesio è un alleato prezioso per la qualità del riposo notturno. Una supplementazione di 300-400 mg al giorno aiuterebbe a ridurre le tensioni muscolari e favorisce il rilassamento prima di dormire, soprattutto dopo i 50 anni.

Le vitamine B6 e B9 partecipano attivamente alla sintesi dei neurotrasmettitori che regolano le fasi del sonno. Le verdure a foglia verde, le uova e i legumi sono fonti naturali ricche di questi nutrienti essenziali.

Lo zinco, presente nelle ostriche e nei semi di zucca, contribuisce a una funzione cognitiva normale. Un’associazione vincente per ottimizzare il recupero durante la notte.

Anche se le piante sono efficaci, una modifica dell’igiene di vita ti permette molto spesso di ritrovare un sonno sereno.

I nostri consigli pratici per notti serene


1. Magnesium supplementation improves indicators of low magnesium status and inflammatory stress in adults older than 51 years with poor quality sleep, H Nielsen Forrest,  LuAnn K Johnson, Huawei Zeng, Magnesium Research, 2010.

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