Non è sempre possibile mangiare sano quando ci si divide tra lavoro, vita familiare e spostamenti frequenti... Nell’arco della giornata dedichiamo pochissimo tempo alla cucina. Di conseguenza, i disturbi digestivi sono sempre più diffusi. Inoltre, uno stile di vita sano non garantisce necessariamente una buona digestione!
Quando non pensiamo più alla digestione significa che digeriamo bene! Per ottenere questo risultato, è necessario soddisfare una serie di condizioni: alimenti di qualità, privi di sostanze inquinanti, organi sani, microbiota ricco e diversificato e mucose (stomaco, intestino) sane.
Per il dottor Régis Grosdidier1, “proteggere correttamente il sistema gastrointestinale (stomaco, intestino) e il fegato è una delle chiavi per una buona salute”.
Scopri come funziona il processo digestivo, perché assumere un integratore alimentare e come scegliere quello giusto in funzione dei tuoi disturbi.
Come funziona la digestione?
Non appena mangi un alimento, inizia il processo digestivo. Nell’apparato digerente avvengono due tipi di trasformazione. Da un lato la digestione meccanica, avviata dalla masticazione e dalla peristalsi, che sposta il bolo di cibo lungo il tratto digestivo e lo scompone; dall’altro la digestione chimica, che avviene grazie all’azione degli enzimi digestivi e dell’acido cloridrico presente nello stomaco. Una volta scomposti, i nutrienti contenuti negli alimenti passano attraverso la mucosa dell’intestino tenue per essere poi trasportati dal sangue o dalla linfa al fegato e agli organi. I residui di cibo non digeriti passano attraverso l’intestino crasso (colon) e vengono poi evacuati con le feci.
Perché la digestione è spesso difficile?
A causa dell’agricoltura industriale, il cibo ha perso le sue qualità nutrizionali. La frutta e la verdura contengono meno vitamine e nutrienti. Gli alimenti trasformati fanno ormai parte dei pasti quotidiani, ma la loro lavorazione distrugge molti nutrienti buoni. Gli additivi (zuccheri, grassi, sali) utilizzati per la loro conservazione sono eccessivamente dannosi per la salute. Il 70% del cibo che mangiamo oggi è ricco di calorie ma povero di minerali e vitamine!
Di conseguenza, quasi il 50% della popolazione accusa regolarmente disturbi digestivi, che si ripercuotono sul benessere quotidiano. Infatti, l’eccesso di zuccheri e grassi, la carenza di fibre, lo stress ecc… influiscono sull’equilibrio della mucosa e della flora intestinale e sull’efficacia degli enzimi digestivi. Disturbi, transito disturbato, nausea e gonfiore fanno quindi parte della vita quotidiana di molte persone. Inoltre, le intolleranze e le allergie alimentari sono in aumento. Il microbiota può influenzare il sistema immunitario e la sensazione di stanchezza. Le implicazioni di una cattiva digestione sono quindi numerose.
Nutergia, l’expertise nel campo degli integratori alimentari pensati per favorire la digestione
Per Nutergia, la digestione è uno dei pilastri della salute in generale. Da essa dipende l’assorbimento dei nutrienti essenziali (vitamine, minerali, acidi grassi polinsaturi). Per questo motivo, sin dalla sua creazione nel 1989, il laboratorio ha sviluppato una competenza nel creare formulazioni specifiche per la sfera digestiva.
I nostri integratori alimentari che favoriscono l’equilibrio digestivo sono a base di vitamine, minerali e piante e, in caso di dieta squilibrata, aiutano a raggiungere l’apporto giornaliero raccomandato dei seguenti nutrienti, che partecipano alla digestione:
- Vitamine, come la vitamina B2, che aiuta a mantenere sane le membrane mucose.
- Prebiotici (fibre) per regolare il transito intestinale.
- Probiotici per equilibrare la flora intestinale a lungo termine.
- Oligoelementi come il cromo per regolare la glicemia.
Le loro diverse combinazioni coprono un’ampia gamma di problemi digestivi, dall’acidità gastrica, al transito disturbato, al drenaggio epatico.
Per ripristinare il corretto funzionamento dell’apparato digerente, Nutergia consiglia di adottare una dieta varia ed equilibrata, che preveda un sufficiente apporto di fibre solubili e insolubili per i loro effetti benefici sul benessere digestivo. A tale riguardo, l’ANSES* raccomanda un consumo giornaliero di 25-30 grammi di fibre.
Una valutazione nutrizionale può identificare la causa dei disturbi digestivi e del mal di stomaco, nel caso sia di origine alimentare.
Come scegliere il miglior integratore alimentare per i disturbi digestivi?
Le cause dei disturbi digestivi sono molteplici:
- Cattive abitudini alimentari, come un pasto troppo ricco o anche un consumo eccessivo di alcol, che si ripercuotono anche su organi come il fegato, la cistifellea e il pancreas.
- L’insorgenza di un’intolleranza al glutine o al lattosio.
- Anche lo stress svolge un ruolo importante e può essere responsabile di una digestione difficile o di un suo peggioramento, nel caso il disturbo sia già presente.
- Alcuni farmaci sono noti per causare disturbi digestivi. È il caso, ad esempio, di certi antibiotici, dei farmaci antinfiammatori non steroidei e dell’aspirina.
- Anche alcuni periodi della vita, come la gravidanza o la menopausa, alterano l’equilibrio dell’organismo e possono causare disturbi.
A ciascuna di queste cause può corrispondere una selezione di integratori alimentari specifici.
Per favorire il benessere intestinale in caso di gonfiore
Il gonfiore, causato principalmente da un pasto troppo ricco di grassi e/o zuccheri o da un pasto consumato troppo velocemente, è senza dubbio uno dei problemi digestivi più comuni! Lo stomaco è gonfio e si prova una sensazione di pesantezza. Il gonfiore può essere accompagnato anche da flatulenza e da crampi addominali e gastrici. Per combattere questo fenomeno, il primo passo è ridurre il consumo di alimenti ad alto contenuto di grassi, latte e alimenti fermentabili, come legumi e cereali integrali. Nutergia ha sviluppato un integratore alimentare per aiutarti a limitare il gonfiore e i problemi digestivi:
ERGYPROTECT confort: capsule ricche di glutammina, piante e vitamina B2, che aiutano a mantenere sana la mucosa intestinale.
Le fibre aiutano a regolare il transito
La difficoltà a evacuare le feci può essere causata da una mancanza di attività fisica, da un apporto insufficiente di fibre o da un’idratazione carente. Che sia occasionale o cronico, un transito intestinale rallentato è considerato un problema quando la frequenza dell’evacuazione delle feci è inferiore a 3 alla settimana.
In caso di transito difficile e per ritrovare il benessere, Nutergia ti consiglia di aumentare il consumo di alimenti ricchi di fibre ma anche di bere molto e spesso durante tutta la giornata. Puoi anche fare una cura a base di integratori alimentari, in particolare con:
ERGYTRANSIT flash: contiene una sinergia di piante, come la menta piperita, il carciofo e il tamarindo per favorire la regolarità del transito intestinale e una buona funzione digestiva.
Una varietà di integratori alimentari a base di probiotici per la flora intestinale
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), i probiotici sono dei “microrganismi vivi che, se ingeriti in quantità adeguate, hanno effetti positivi sulla salute”. La flora intestinale, nota anche come microbiota intestinale, rappresenta l’insieme dei microrganismi presenti nell’intestino. Considerati “batteri buoni”", i probiotici favoriscono il normale funzionamento dell’organismo. Vari fattori possono ridurre il numero di batteri presenti, tra cui una dieta squilibrata, il consumo di tabacco e alcol, lo stress che disturba il nostro “secondo cervello”, cioè l’intestino, alcuni disturbi tipici dell’inverno e l’inquinamento.
L’assunzione di probiotici in capsule può aiutare a mantenere una flora intestinale sana e varia, limitando così gli squilibri. Ogni ceppo di batteri è unico, con proprietà a lui specifiche.
Nutergia ha scelto di sviluppare ERGYPHILUS®, una gamma completa di prodotti pensati per affrontare diverse problematiche: immunità, accompagnamento all’assunzione di antibiotici, benessere intestinale e benessere intimo. Ogni nostro integratore alimentare è una combinazione di diversi ceppi vivi, scelti appositamente per la loro capacità di agire sinergicamente e per la loro resistenza all’acidità gastrica e ai sali biliari. I batteri in numero sufficiente (almeno 6 miliardi per capsula) arrivano vivi nel luogo in cui agiscono. I ceppi sono combinati con vitamine diverse, a seconda della necessità: vitamina C per l’immunità, vitamina B2 per il benessere intestinale.
Il ruolo degli enzimi digestivi in caso di cattiva digestione
Gli enzimi sono essenziali per svolgere con successo molte reazioni chimiche fisiologiche. Possono essere prodotti direttamente dall’organismo o forniti attraverso la dieta. A livello digestivo, gli enzimi sono prodotti da ghiandole e organi specifici. Nel sistema digestivo, gli enzimi si trovano in tutto l’apparato digerente, dalla bocca all’intestino tenue.
A volte la riserva di enzimi digestivi può esaurirsi, ad esempio se la dieta è troppo rigida o se l’apporto di fibre è troppo scarso.
Sali minerali per il benessere dello stomaco
Durante la digestione, lo stomaco produce succhi gastrici, sostanze acide il cui scopo è trasformare il bolo alimentare. Questo fenomeno può talvolta causare bruciori di stomaco, aggravati da un pasto troppo ricco, da un consumo eccessivo di alcol o da cibi troppo piccanti o acidi. Anche emozioni, come la rabbia o l’ansia, amplificano il disagio provato. Per combattere il reflusso acido e ritrovare il benessere, scopri il nostro integratore ERGYBASE. Formulato con un complesso di sali minerali antiacidi, come il magnesio, il calcio e il potassio, contiene anche vitamine B e zinco, che contribuisce a un metabolismo acido-base normale.
Assumere correttamente gli integratori alimentari pensati per favorire la digestione
Come tutti gli integratori alimentari, anche quelli per la digestione vengono assunti in modo occasionale, per un periodo che va da alcune settimane fino a diversi mesi, a seconda del problema. Per ottimizzare i risultati, è opportuno associarli a una dieta equilibrata e varia, a un sufficiente apporto di fibre e a una riduzione dello stress. In caso di sovradosaggio o di interazione con un trattamento medico possono verificarsi alcuni effetti indesiderati. In caso di dubbio, Nutergia ti consiglia di rivolgerti a un operatore sanitario e di attenerti alla posologia e alle istruzioni per l’uso indicate sulla confezione del prodotto.
*ANSES: Agence nationale de sécurité sanitaire de l’alimentation, de l’environnement et du travail.
1. R. Grosdidier, allergologo e nutrizionista, Laboratoire Nutergia, Le guide des compléments alimentaires, Ed. Guy Trédaniel
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